Cari  Soci e Amici,

come sapete il 16/12/2017 si è svolta l’assemblea straordinaria  per deliberare il sofferto scioglimento della nostra Associazione.

E’ stato un bell’incontro con i soci e gli amici presenti con momenti di gioia e momenti di commozione.

L’Assemblea ha approvato la proposta del Consiglio Direttivo di utilizzare l’avanzo di bilancio per l’acquisto di un strumento diagnostico per il Reparto di Trapianto di midollo; più precisamente sarà donata una sonda cardiologica che completa l’ecografo già in dotazione al reparto.

All’Assemblea era presente anche la Dott. Maria Teresa Van Lint (Dirigente di Unità Operativa Centro Trapianti Midollo Osseo, Genova) cara amica e membro del nostro comitato scientifico; la dottoressa oltre a spiegare l’utilità della sonda per i pazienti trapiantati, ha letto una lettera di ringraziamento per il lavoro svolto dall’Associazione in questi anni anche a nome di tutto il personale della Divisione di Ematologia e Trapianto di midollo.

Di seguito riportiamo il testo della lettera che sintetizza bene gli sforzi di questi 25 anni di attività.

Cari amici

è con profondo dispiacere che ho appreso da Xanthi la notizia che la vostra associazione si scioglie dopo tanti anni di collaborazione.

La vostra associazione, fondata per onorare la memoria di persone care falciate da una malattia mortale, ha cercato in tutti questi anni di sostenere la ricerca affinché i pazienti affetti da leucemia abbiamo maggiori possibilità di guarire.

Grazie alle vostre borse di studio, abbiamo inviato in qualificati centri esteri giovani che facessero esperienze scientifiche importanti e portassero in Italia messaggi di speranza per i nostri pazienti.

Sono passati molti anni dalla prima borsa di studio e non mi sono resa conto del tempo che passava finché Xanthi non mi ha ricordato che sono state assegnate 32 borse a giovani provenienti da diverse città d’Italia. Spesso hanno continuato la loro formazione scientifica oltre il periodo loro assegnato perché hanno conseguito ottimi risultati.

Un messaggio importante in grado di dimostrare che i genovesi, memori del messaggio di Colombo, sono capaci di esportare le loro competenze fuori dalla nostra città e di far crescere la ricerca scientifica, nella solita maniera silenziosa e schiva tipica del nostro popolo.

Un grazie di cuore anche a nome di tutto il personale della Divisione di Ematologia e Trapianto di midollo per l’impegno speso e le fatiche che avete profuso nel reperire i fondi necessari a realizzare il vostro splendido progetto.

Un abbraccio affettuoso da parte mia che ha vissuto e vive ogni giorno la triste realtà di questa malattia e combatte per la guarigione dei nostri pazienti.

Maria Teresa Van Lint

Genova 16 dicembre 2017